A quarant’anni dalla sua scomparsa, il museo MAXXI gli dedica una grande retrospettiva che ne studia e comunica la poliedrica attività, a partire proprio dal racconto della sua architettura.
Dal disegno di oggetti d’uso quotidiano all’invenzione di soluzioni spaziali per la casa moderna, alla realizzazione di progetti complessi calati nel contesto urbano, come i grattacielo Pirelli a Milano o la cattedrale di Taranto, la progettualità di Gio Ponti si caratterizza proprio per il passaggio disinvolto di scala in scala.
In mostra, materiali archivistici, modelli, fotografie, libri, riviste, e oggetti che permettono di scoprire un protagonista eccellente della produzione italiana di architettura, il cui lavoro ha lasciato tracce importanti in diversi continenti.
Nel mese di maggio 2020 la mostra riapre al pubblico nei seguenti giorni > 22-23-24 /29-30-31.
E a partire dal 2 giugno nei consueti giorni e orari di apertura museali.
sito web e maggiori informazioni: www.maxxi.art
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